Settimana significativa per Google, caratterizzata da momenti sia positivi che negativi. L’azienda ha confermato ufficialmente che il nuovo sistema operativo Android 16 verrà lanciato nel secondo trimestre del 2025, il che potrebbe fornire a Google un vantaggio competitivo nelle vendite di smartphone rispetto a Apple. È già disponibile una developer preview di Android 16 per gli sviluppatori.
sviluppo di android 16
Google ha anticipato la presentazione di Android 16, dichiarando a fine ottobre che un importante SDK è previsto per il secondo trimestre dell’anno prossimo. Recentemente, l’azienda ha confermato che Android 16 raggiungerà una rollout stabile nel 2Q25, e la stabilità della piattaforma è attesa nel primo trimestre. Attualmente è attiva la developer preview, con la DP1 scaricabile.
La modifica del programma di rilascio è volta a sincronizzare i tempi di lancio degli hardware nei vari dispositivi, garantendo che più modelli ricevano le novità di Android prima. È ipotizzabile che Google punti a superare Apple, che presenta nuovi iPhone in autunno, lanciando anche i suoi dispositivi Pixel prima per attrarre gli utenti.
Un aspetto interessante di questo rilascio riguarda il Pixel 6, che ora risulta idoneo alla developer preview di Android 16, nonostante l’impegno ufficiale di aggiornamenti software per il dispositivo sia terminato. Ciò suggerisce una possibile estensione del supporto software.
proposta del doj su chrome
La situazione di Google è complicata anche per via delle azioni legali. Un giudice federale ha stabilito che Google ha creato una posizione monopolistica nel mercato della ricerca online, suggerendo al Dipartimento di Giustizia (DOJ) di vendere il browser Chrome e di fermare le alleanze con Apple, che lo vedono come motore di ricerca predefinito su Safari.
Il motivo alla base di questa proposta è di indebolire la posizione dominante di Google nel mercato delle ricerche. La vendita di Chrome consentirebbe di fermare il controllo di Google su un accesso critico alla ricerca, permettendo a motori di ricerca concorrenti di presentarsi agli utenti.
discontinuità nella produzione di tablet
Google ha una storia travagliata con i tablet. Dopo il successo del Nexus 7, il Pixel Slate lanciato nel 2018 ha avuto recensioni negative, portando a una pausa nella produzione di hardware per tablet, fino al lancio del Pixel Tablet nel 2023. Adesso, risulta che il Pixel Tablet 2 potrebbe non vedere mai la luce. Riguardo a ciò, le source interne suggeriscono che il tablet basato su Tensor G4, codename Kiyomi, sia stato cancellato.
Il Pixel Tablet, pur non essendo un dispositivo malvagio, non si colloca come un concorrente efficace sul mercato, soprattutto a causa del suo prezzo elevato rispetto a alternative più competitive. La speranza è riposta in una possibile terza generazione del Pixel Tablet, prevista non prima del 2027, con hardware aggiornato e valore competitivo.
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