Google abbandona il Pixel Tablet 2
Negli ultimi anni, Google ha costruito una reputazione per la cessazione prematura dei propri prodotti, colpendo applicazioni amate e hardware ambiziosi. In questo contesto, recenti rapporti indicano che il Pixel Tablet 2 è stato cancellato, rendendo il Pixel Tablet originale un progetto isolato e fallito. Nei piani di Google, un Pixel Tablet di terza generazione sarebbe previsto per una possibile release nel 2027, ma rimane da vedere se tale prodotto vedrà effettivamente la luce.
Il primo Pixel Tablet: una prima versione imperfetta
Margini di miglioramento consistenti
Il Pixel Tablet, primo e finora unico della sua categoria, ha avuto un lungo percorso di sviluppo. Dopo quasi cinque anni di assenza, il prodotto è stato presentato a marzo 2022, con la prima apparizione pubblica durante l’evento I/O successivo. Non è stato fino all’I/O 2023 che il dispositivo è visto in tutta la sua forma. I test iniziali hanno mostrato diversi difetti, tra cui uno schermo poco reattivo e una qualità audio del dock sottotono. A un prezzo di $500, il Pixel Tablet non ha saputo competere efficacemente, con valutazioni di 7.5 su 10 punteggiando la sua prestazione e il concetto discorsivo del dock come punti salienti, ma evidenziando anche i suoi limiti e confronti sfavorevoli con altri tablet di fascia media.
Motivazioni per la cessazione della gamma tablet di Google
Risultati di vendita deludenti
Il Pixel Tablet avrebbe potuto mostrare potenzialità di crescita, ma ben presto si è trovato in difficoltà a causa di vendite insoddisfacenti. Google ha introdotto un modello senza dock per $400, una mossa che dimostra la mancanza di fiducia nella propria proposta di valore, specialmente in un mercato in rapida evoluzione. Le azioni della compagnia sono indicative di un approccio che non riconosce le opportunità per l’innovazione e il miglioramento, abbandonando l’idea di un tablet ibrido prima che possa maturare.
Domande sul futuro del Pixel Tablet
Il futuro della linea Pixel Tablet rimane incerto. La chiusura anticipata della divisione tablet potrebbe minare ulteriormente la credibilità dell’azienda nel campo hardware, specialmente considerando il successo attuale della traiettoria Pixel 9, che mostra un impegno a lungo termine nel segmento smartphone. La chiusura dell’attività tablet potrebbe essere interpretata come un cedimento non solo alle vendite deludenti ma anche a una visione limitata del potenziale di crescita e innovazione.
La speranza è che Google non abbandoni completamente il concetto Pixel Tablet, riconoscendo la necessità di un’iterazione e investimenti futuri per ripristinare la fiducia nel brand e nelle sue offerte. Il panorama tecnologico richiede un continuo evolversi delle proposte, affinché si possa competere efficacemente in un mercato dove le ecosistemi e l’integrazione lunga tra hardware e software sono ciò che conquista i consumatori.
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