Scopri il Segreto del Nuovo Mac Mini: SSD Rimovibile, ma con Quali Sfide?

Il nuovo Mac mini M4 e la sorprendente caratteristica dell’SSD

Il Mac mini M4 ha catturato l’attenzione degli appassionati per le sue innovative funzionalità. Recenti esami condotti da vari esperti dopo la ricezione delle nuove unità hanno rivelato una caratteristica sorprendente: la presenza di un SSD rimovibile.

Nonostante questa notizia possa sembrare entusiasmante, è importante considerare che Apple ha adottato una soluzione proprietaria, limitando le opzioni per gli utenti nel scegliere un SSD, come quelli disponibili sul mercato.

Dettagli sulla scoperta dell’SSD

A partire dall’8 novembre, gli utenti hanno cominciato a esplorare le componenti interne del Mac mini. Le indagini hanno rivelato che, a differenza del modello con chip M2, il nuovo Mac mini prevede un SSD rimovibile, simile a quello utilizzato in altri dispositivi Apple come il Mac Studio e il Mac Pro. Inoltre, l’apertura del dispositivo per verificare il suo contenuto risulta relativamente semplice.

Limitazioni della versione rimovibile

Emerge un problema: Apple ha incorporato una soluzione proprietaria che struttura l’SSD in maniera differente. Il dispositivo utilizza un chip NAND per l’archiviazione, mentre il controller, elemento essenziale per la funzionalità dell’SSD, è integrato nel sistema-on-chip (SoC), rendendo complicata la sostituzione con alternative standard.

La necessità di un controller specifico implica che l’SSD non possa essere facilmente sostituito come in altri computer, limitando l’autonomia degli utenti nelle operazioni di upgade.

Nuove possibilità di aggiornamento dell’SSD

Nonostante le complessità, ci sono stati dei tentativi di sostituzione dell’SSD da parte di alcuni esperti. Sono già emerse notizie di utenti in Cina che sono stati in grado di sostituire l’SSD originale da 256 GB con uno da 2 TB, documentando risultati promettenti in termini di velocità. Qualcuno ha persino condiviso video riguardanti il processo di sostituzione, evidenziando le difficoltà dell’operazione.

Esperimenti e risultati

In effetti, uno degli utenti ha riportato che il disco originale ha ottenuto prestazioni di lettura e scrittura rispettivamente di 2.900 MB/s e 2.000 MB/s, mentre l’upgrade a 2 TB ha mostrato velocità impressionanti di 2.900 MB/s in lettura e 3.300 MB/s in scrittura. Questo ha suscitato un certo interesse, nonostante le incertezze riguardo la compatibilità a lungo termine con il Mac.

Un’indagine condotta da iFixit ha confermato che la sostituzione di un SSD da 256 GB con uno da 512 GB si è rivelata più semplice di quanto previsto, permettendo di attivare la nuova memoria utilizzando l’app Apple Configurator.

Prospettive per la sostituzione dell’SSD

Attualmente, il mercato della memoria per il nuovo Mac mini è limitato. Nonostante ci siano alternative ipotetiche disponibili tramite fonti come il sito selficerepair di Apple, non sono ancora resi noti i prezzi per i componenti sostitutivi. Resta da attendere un’analisi più approfondita da parte di expert come iFixit per comprendere la facilità della sostituzione.

Velocità e prestazioni dell’SSD

Una nota positiva è che, a differenza dei modelli precedenti, il Mac mini M4 base da 256 GB è dotato di due chip NAND da 128 GB, garantendo prestazioni di lettura e scrittura più equilibrate, così come confermato da test di benchmark.

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