Le ultime notizie riguardanti la serie Pixel di Google sono focalizzate sul futuro processore Tensor G5 e sulle sue caratteristiche innovative. Mentre il lancio della serie Pixel 9 è ancora fresco, si prospetta un significativo cambiamento nell’architettura grafica. L’introduzione della tecnologia DXT di Imagination Technologies sembra segnare un’evoluzione notevole, soprattutto con il nuovo core DXT-48-1536, che opera a una frequenza di 1.1 GHz.
il valore dell’architettura DXT di Imagination
Nonostante Imagination Technologies non sia un nome di primaria importanza nel panorama dei chip mobili odierni, la sua architettura GPU ha radici storiche, essendo stata utilizzata in alcuni modelli Apple fino all’A10 Fusion. La decisione di Google di tornare a utilizzare una tecnologia con potenziale di prestazioni elevate rappresenta un passo interessante.
prestazioni migliorate rispetto alle generazioni precedenti
La serie Tensor ha spesso ricevuto critiche per la sua inferiorità nel settore delle grafiche, risultando dietro rispetto ai concorrenti di riferimento. Il Tensor G5, con il suo DXT-48, sembra impostare un miglioramento, anche se le prestazioni attese non riusciranno a posizionarsi al vertice del mercato attuale degli smartphone avanzati.
- Maggiore supporto per l’architettura DXT
- Integrazione della tecnologia di ray tracing
- Capacità di virtualizzazione
la transizione da Mali a DXT
Uno degli aspetti più significativi dell’architettura DXT è l’adozione della Fragment Shading Rate e della compressione delle texture ASTC. Queste funzionalità rendono il nuovo design altamente competitivo. Inoltre, con l’introduzione della virtualizzazione delle GPU, Google potrebbe addentrarsi in funzionalità all’avanguardia che non erano possibili con il chip precedente.
approccio innovativo di calcolo
Il DXT-45 si distingue per la sua architettura superscalar ALU da 128 bit, che offre un trattamento dei dati più efficiente e versatile rispetto agli approcci tradizionali. Questa caratteristica potrebbe incidere positivamente sulle prestazioni sia in ambito grafico che nei workload di intelligenza artificiale, un’area di crescente importanza per Google.
un futuro incerto per il Tensor G5
Nonostante il Tensor G5 apporti miglioramenti evidenti rispetto alle generazioni precedenti, le previsioni indicano che potrebbe rimanere indietro rispetto ai suoi principali rivali nel mercato. Anche se i guadagni prestazionali stimati oscillano dal 25% al 60%, l’architettura GPU potrebbe avere un approccio stagnante nelle future generazioni.
Sebbene il tensor g5 stia ottenendo nuovi strumenti e funzionalità, la vera misura del successo risiederà nella sua capacità di mantenere la competitività nel panorama degli smartphone di fascia alta. le scelte di google in questo campo sembrano quindi cruciale per il mantenimento della sua posizione nel mercato della tecnologia mobile.
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