Recenti sviluppi hanno rivelato che Google sta preparando il lancio di nuovi dispositivi, tra cui il Pixel 11a e il Pixel Tablet 3, entrambi previsti per il 2027. L’azienda ha affrontato delle problematiche con i recenti modelli della serie A, che mostrano specifiche e prezzi simili a quelli dei dispositivi flagship non-Pro, portando a una giustificazione discutibile della loro esistenza.
Strategia di lancio rinnovata
In base a fonti trapelate dai documenti del team gChips di Google, è emersa l’intenzione di rivedere la strategia di rilascio, adottando un ciclo biennale per i tablet, già in fase di attuazione con il lancio del Pixel Tablet nel 2025. Questo suggerisce un possibile approccio sistematico e pianificato per il futuro delle sue linee di prodotti, a partire dal Pixel 9a, che è atteso con un design aggiornato e misure di contenimento dei costi.
Dispositivi confermati per il 2027
Tra i dispositivi che Google prevede di lanciare nel 2027, si trovano:
- Pixel 11a
- Pixel Tablet 3
- Pixel 7 foldable
- Modulo entry-level della serie A
- Nuovo tablet Pixel
Le informazioni suggeriscono, inoltre, che Google è intenzionata a continuare a produrre smartphone budget-friendly, considerando il continuo successo e le recensioni positive ricevute da questi modelli.
Innovazioni nel processo produttivo
Per quanto riguarda il chip Tensor G6, Google sta pianificando di implementarlo nei dispositivi di fascia alta, differenziando il packaging dei chip per i modelli della serie A e i tablet, per ottimizzare prestazioni e costi. I documenti indicano che si potrebbe adottare un nuovo approccio per sviluppare chip con prestazioni AI inferiori, attraverso il fusing di parti difettose della TPU, creando così delle disparità nelle caratteristiche tra i vari modelli.
Implicazioni per i consumatori
Se Google decidesse di utilizzare versioni inferiori del Tensor G6 nel Pixel 11a, questo potrebbe comportare notevoli differenze nell’esperienza utente tra i dispositivi della serie A e quelli principali. Tale divergenza potrebbe riflettersi in termini di funzionalità AI supportate e nella resa complessiva, generando opportunità di risparmio per i consumatori attentamente budgetizzati.
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