La presentazione del nuovo processore Snapdragon 8 Elite di Qualcomm segna un importante passo in avanti nel settore della tecnologia mobile. Caratterizzato da una nuova architettura GPU e da un design custom della CPU, questo chip si propone come una soluzione avanzata per i dispositivi mobili di prossima generazione. Qualcomm ha rilasciato alcuni dati preliminari relativi alle prestazioni, offrendo un’anteprima di ciò che può essere atteso dai futuri smartphone.
benchmark del Snapdragon 8 Elite
Il Snapdragon 8 Elite è stato testato su uno smartphone di riferimento, dotato di un clock di 4.32GHz per il Prime core e 3.53GHz per il Performance core, corredata da 24GB di RAM LPDDR5X e 1TB di memoria UFS4.0. Questa configurazione suggerisce prestazioni di alto livello, anche se è importante notare che i valori riportati necessitano di verifica in contesti reali. I progetti di riferimento di Qualcomm tendono generalmente a mostrare risultati superiori rispetto agli smartphone retail.
Prestazioni della CPU
Il Snapdragon 8 Elite utilizza un’architettura Arm, differente dai comuni core Cortex, dimostrando risultati competitivi rispetto ai principali processori attualmente sul mercato. Da un confronto con il core dell’A18 Pro di Apple, si nota una differenza di meno del 4% in termini di prestazioni. Inoltre, il Snapdragon 8 Elite si distingue per una velocità di clock significativamente alta rispetto ai competitor, come il Tensor G4 di Google, risultando 63% più veloce.
Prestazioni grafiche del Qualcomm
Qualcomm ha presentato risultati di benchmark grafici che evidenziano un miglioramento del 40% rispetto al Snapdragon 8 Gen 3, suggerendo che il nuovo chip potrà supportare giochi moderni con alte frequenze di fotogrammi. In benchmark specifici, il nuovo chip ha mostrato un incremento di prestazioni fino al 34% per grafica di alta qualità.
È fondamentale sottolineare che mancano dei benchmark per il ray tracing, il che necessita ulteriori test per confermare le prestazioni dichiarate.
Conclusioni preliminari sul Snapdragon 8 Elite
I dati di Qualcomm indicano un salto generazionale notevole nelle prestazioni sia della CPU che della GPU, potenzialmente vicine al 40% rispetto ai modelli precedenti. Se queste statistiche si tradurranno in smartphone commerciali, gli utenti potrebbero assistere a miglioramenti significativi nella reattività delle applicazioni più esigenti.
L’ottimismo di Qualcomm potrebbe indicare un cambiamento di paradigma nel mercato degli smartphone Android, ponendoli in una posizione competitiva nei confronti di Apple.
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