Netflix ha comunicato ufficialmente un incremento dei prezzi degli abbonamenti per i clienti in Italia e Spagna. Questi adeguamenti si aggiungono agli aumenti già avvenuti in altri paesi dell’area EMEA e in Giappone lo scorso mese. L’annuncio è stato diffuso attraverso una lettera agli azionisti, nella quale si specificava che i nuovi prezzi sarebbero entrati in vigore dal 18 ottobre. Gli utenti possono già consultare il sito ufficiale di Netflix per prendere visione delle modifiche apportate.
modifiche ai prezzi degli abbonamenti Netflix in Italia
I rincari non sono irrisori, eppure non risultano eccessivi, rendendo complessa l’accettazione da parte degli utenti. In dettaglio:
- Il piano Standard con pubblicità passa da 5,49€ a 6,99€ al mese (+1,50€ al mese; 18€ all’anno).
- Il piano Standard aumenta da 12,99€ a 13,99€ al mese (+1€ al mese; 12€ all’anno).
- Il piano Premium vede un incremento da 17,99€ a 19,99€ al mese (+2€ al mese; 24€ all’anno).
Di seguito i nuovi costi a partire dal 18 ottobre:
- Standard con pubblicità: 6,99€ al mese – 83,88€ all’anno.
- Standard: 13,99€ al mese – 167,88€ all’anno.
- Premium: 19,99€ al mese – 239,88€ all’anno.
A queste tariffe si aggiungono eventuali costi per slot utente extra, pari a 4,99€ al mese.
cambiamenti per nuovi abbonati
Le nuove tariffe sono attualmente valide solo per i nuovi abbonati. Gli utenti già iscritti riceveranno prima un avviso via email prima dell’implementazione dei nuovi prezzi. È probabile che in futuro anche gli attuali membri subiranno i cambiamenti tarifari.
motivo degli aumenti
I motivi degli aumenti sembrano rientrare nella comune pratica dei servizi in abbonamento. Netflix ha dichiarato che l’intento è quello di migliorare l’offerta e il coinvolgimento degli utenti, affinando piani e tariffe. Questa giustificazione ha suscitato scetticismo rispetto al maggior valore offerto, considerando che non tutti apprezzano i contenuti aggiuntivi, come i videogiochi proposti.
risposte degli utenti e pirateria
Alcuni utenti vedranno questo incremento come un invito alla pirateria. La risposta degli abbonati è varia; molti potrebbero optare per abbonarsi per un mese, fruire dei contenuti e poi disdire l’iscrizione. Questo potrebbe rappresentare una soluzione pratica per evitare il ricorso a metodi illegali. Inoltre, la condivisione degli account è diventata più costosa, portando il costo totale a cifre elevate.
Nonostante gli aumenti, nel terzo trimestre del 2024 Netflix ha registrato 5,07 milioni di nuovi abbonati, superando le previsioni, portando il totale a 282,7 milioni di iscritti e un incremento del 15% nei ricavi rispetto all’anno precedente.
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