l’evoluzione delle applicazioni di video comunicazione di google
Un tempo, la messaggistica di Google, sia per i messaggi di testo che per le videochiamate, presentava un certo grado di confusione. Questo articolo ripercorre la frenetica evoluzione di un’applicazione rinomata, giungendo a una conclusione significativa.
la storia di hangouts meet e google duo
La vicenda ha inizio ad aprile 2020, quando Google ha deciso di rinominare Hangouts Meet semplicemente in Meet. Questa modifica ha rappresentato un semplice cambio di nome; La situazione è diventata complessa nel 2022. In quell’anno, l’azienda ha integrato Google Duo nel servizio Google Meet, al fine di semplificare l’offerta di video chat, dato che Duo vantava un numero di utenti considerevolmente superiore rispetto a Meet.
Questa integrazione ha portato alla creazione di ben due applicazioni diverse, entrambe chiamate Meet. Per favorire la chiarezza, Google ha quindi denominato l’originale Hangouts Meet come Meet (Originale). L’immagine seguente potrebbe fornire un aiuto visivo per capire la differenza.
Fino a poco tempo fa, Meet (Originale) ha continuato a funzionare, talvolta con priorità nell’intercettare i link delle videochiamate rispetto alla versione più recente. Google sta disattivando l’accesso alle chiamate tramite l’app originale, reindirizzando gli utenti alla nuova applicazione. Questa conclusione rappresenta l’ennesimo episodio del noto cimitero di Google, che accoglie frequentemente servizi dismessi.
approfondimento su google meet
Nel corso del tempo, e specialmente a seguito della pandemia, Google Meet è diventata una delle soluzioni più utilizzate per le video conferenze. Di seguito sono riportate alcune risorse utili per familiarizzare con i servizi offerti:
- 8 trucchi per Meet
- Come condividere lo schermo con Google Meet
- Come creare una riunione su Meet
- Come registrare una chiamata su Meet
- Come usare Google Meet su smartphone
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