La recente evoluzione di Android ha visto Google distaccarsi dall’abitudine di utilizzare nomi di dolci per le varie versioni dopo Android 10, denominando semplicemente l’ultima release come “Android 16”. Prima dell’annuncio ufficiale, però, è emerso che il nome in codice interno per Android 16 è “Baklava”, in un curioso cambio rispetto alla nomenclatura precedente, con Android 15 che portava il nome in codice “Vanilla Ice Cream”. Questa discontinuazione nei nomi riflette un’importante modifica nel backend del sistema operativo.
Nome di Android 16
Android 16 verrà ufficialmente chiamato “Android 16”. A livello interno, Google mantiene ancora i nomi dolci, come evidenziato dal nome in codice Baklava. Questo salto dalla lettera “V” a “B” può sembrare insolito, ma è dovuto a modifiche significative nella struttura del sistema operativo stesso.
Tempistiche di rilascio attese per Android 16
Attualmente, Google non ha comunicato una data di rilascio ufficiale per Android 16. Basandosi sulla storia delle precedenti versioni, ci si attende un lancio nel quarto trimestre del 2025. Indizi nel codice sorgente suggeriscono la possibilità di un lancio anticipato nel secondo trimestre dello stesso anno, orientativamente tra aprile e giugno.
Caratteristiche trapelate e attese in Android 16
Nonostante Google non abbia ancora rivelato dettagli ufficiali, si possono ipotizzare alcune caratteristiche innovative grazie agli aggiornamenti QPR di Android. Questi aggiornamenti si susseguono ogni tre mesi e forniscono un’anteprima delle funzionalità che potranno essere incluse nella prossima versione del sistema operativo. Di seguito, alcune delle principali funzionalità attese:
Finestratura Desktop
Questa funzione consente l’esecuzione simultanea di più applicazioni in finestre ridimensionabili, emulando l’esperienza dei desktop tradizionali.
Homepage Impostazioni ridisegnata
Una nuova impostazione per la homepage è apparsa nelle versioni beta, suggerendo un layout più intuitivo che potrebbe fare la sua comparsa in Android 16.
Blocco delle notifiche vecchie
Un miglioramento significativo è il blocco delle notifiche più vecchie di due settimane, mantenendo solo le informazioni essenziali e disattivando avvisi sonori o vibrazioni.
Notifiche compatte
Google sta implementando notifiche compatte, riducendo le dimensioni delle notifiche visualizzate a schermo intero per migliorare l’esperienza utente.
Modalità di raffreddamento notifiche
Una novità interessante è la funzione di raffreddamento delle notifiche, che abbassa progressivamente il volume degli avvisi provenienti dalla stessa applicazione.
Widget sulla schermata di blocco
In un ritorno a una funzionalità precedentemente rimossa, Android 15 introduce i widget sulla schermata di blocco, ripristinando funzionalità personalizzate per l’utente.
Stash per le bolle delle notifiche
Le bolle delle notifiche possono essere “accantonate”, consentendo agli utenti di mantenere l’accesso ai messaggi senza compromettere lo spazio utile sullo schermo.
Apertura di qualsiasi app in una bolla fluttuante
Tra le nuove funzionalità si prevede anche la possibilità di lanciare qualsiasi app all’interno di una finestra fluttuante, estendendo il supporto oltre le sole applicazioni di messaggistica.
Altre modifiche attese
Oltre alle grandi novità, ci si aspetta anche una serie di piccole modifiche basate su funzionalità trapelate dalle versioni beta. Quelle includono:
- Un cursore di intensità per le impostazioni di correzione dei colori.
- Personalizzazioni per il puntatore del mouse.
- Un nuovo pulsante per il selettore della tastiera.
- Una pagina di impostazioni per display esterni.
- Nuove animazioni per impostazioni rapide di Bluetooth e Wi-Fi.
- Animazioni per il gesto di retrocessione predittiva nella tastiera.
Queste innovazioni garantiranno un’esperienza più ricca e fluida per gli utenti Android 16, contribuendo a rendere il sistema sempre più competitivo e reattivo alle esigenze degli utenti.
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