novità dell’aggiornamento iOS 18
Con l’uscita dell’iPhone 15, molti utenti Android hanno iniziato a considerare la possibilità di passare a iOS, attratti dalla nuova compatibilità USB-C. L’aggiornamento a iOS 18 ha introdotto diverse funzionalità capaci di avvicinare l’esperienza iOS a quella di Android, rendendola più flessibile e personalizzabile.
personalizzazione della home screen
Una delle innovazioni più significative è la possibilità di personalizzare completamente la home screen. Gli utenti possono ora posizionare le icone ovunque, senza limitazioni, a parte il rispetto della griglia sottostante. Questa libertà significa che è possibile creare spazi vuoti e organizzare le app in modo più accessibile, senza costringere a disporle in modo tradizionale.
In aggiunta, la personalizzazione è migliorata anche per quanto riguarda le icone. È ora possibile rimuovere le etichette delle app e modificare le dimensioni delle icone, offrendo un aspetto più minimalista. Inoltre, gli utenti possono sfruttare i widget, di gran lunga più funzionali rispetto a quelli disponibili su Android, potendo persino impilarli.
Opzioni di tematizzazione
L’aggiornamento consente anche una vasta gamma di opzioni di tematizzazione delle icone. Sebbene non sia possibile installare pacchetti di icone completamente personalizzati, le opzioni di colorazione e la modalità scura soddisfano le necessità di molti ex utenti Android.
Resta la mancanza di un cassetto delle app, che è una caratteristica distintiva dei launcher Android. Anche l’impossibilità di selezionare una griglia personalizzata rappresenta una limitazione, in particolare sui modelli più grandi come l’iPhone 16.
gestione delle app con nuove funzionalità
Un’altra innovazione introdotta è la possibilità di nascondere e bloccare le app. Ora è possibile, tramite una semplice pressione prolungata sull’icona dell’app, selezionare l’opzione per nasconderla dietro un ulteriore passaggio di autenticazione tramite Face ID. Questo sposta l’app all’interno di una cartella “Nascosta” nella libreria delle app, una funzione utile per chi condivide frequentemente il dispositivo con altri.
Questa funzionalità, sebbene non rivoluzionaria, è sorprendente in quanto colma una lacuna di sicurezza che Android non ha ancora affrontato a livello di sistema, anche se esistono app di terze parti che offrono funzioni simili.
il pulsante azione
L’introduzione del pulsante azione sull’iPhone 15 Pro ha permesso una personalizzazione senza precedenti. Questo pulsante, al posto del tradizionale interruttore di silenzio, può essere programmato per eseguire diverse operazioni utili, come aprire la fotocamera o accendere la torcia.
Nonostante la sua dimensione ridotta, consente una flessibilità maggiore rispetto ad altre soluzioni Android che attualmente non offrono una personalizzazione simile per un pulsante hardware.
l’app Shortcuts
Per gli utenti abituati all’automazione su Android, l’app Shortcuts di Apple offre un’interfaccia intuitiva per creare routine personalizzate. Questa app è una valida alternativa a strumenti come Tasker, permettendo di impostare azioni automatiche senza complicazioni. Sebbene non sia una novità, la sua presenza è sorprendente dato il precedente approccio di Apple alla semplicità.
Shortcuts è un esempio di come Apple stia integrazionando funzionalità avanzate che potrebbero attrarre anche gli utenti più esperti di Android.
il centro di controllo iOS
Infine, il centro di controllo ha subito miglioramenti significativi, rendendolo più interattivo e personalizzabile. Con le nuove opzioni, gli utenti possono riorganizzare i controlli e eliminare quelli che non utilizzano. Queste aggiunte rendono l’esperienza nell’uso del centro di controllo molto più efficace rispetto alle versioni recenti di Android.
Nel complesso, l’aggiornamento iOS 18 rappresenta un miglioramento concreto in termini di personalizzazione, avvicinando l’esperienza Apple a quelle più flessibili degli utenti Android, senza compromettere la semplicità. Pur persistere alcune aree in cui Android mantiene il vantaggio, questo aggiornamento sembra promettere un futuro interessante per la piattaforma iOS.
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