I dispositivi indossabili, come gli smartwatch, offrono un’ampia gamma di metriche per il monitoraggio della salute e del fitness, permettendo agli utenti di tenere sotto controllo vari aspetti della propria vita quotidiana. Comprendere il significato di queste informazioni consente di ottimizzare il proprio benessere e di fare scelte informate riguardo alla salute.
dati di base sull’attività
La maggior parte dei dispositivi raccoglie dati fondamentali per aiutare gli utenti a valutare il livello di attività fisica quotidiana. Tra le statistiche più comuni si trovano:
- Passi: è il numero totale di passi effettuati, calcolato tramite sensori come l’accelerometro e il giroscopio.
- Indicatori di altitudine: il numero di piani percorsi, misurato tramite un barometro, dove una variabile di circa 10 piedi di elevazione corrisponde a un piano.
- Calorie bruciate: rappresentano il valore calorico consumato attraverso l’attività fisica, oltre a quello bruciato a riposo.
- Attività fisica: alcune piattaforme offrono dati sui minuti di attività, evidenziando i momenti di esercizio o un aumento della frequenza cardiaca.
Questi smartwatch fungono effettivamente da potenti tracker fitness, registrando allenamenti e percorsi GPS, nonché dettagli specifici per diverse attività.
monitoraggio del sonno
A seconda del dispositivo, il monitoraggio del sonno può variare in termini di informazioni fornite. Le metriche più comuni comprendono:
- Tempo a letto: il totale del tempo trascorso nel letto, incluso il tempo di veglia e attività come la lettura.
- Sonno totale: misura il tempo effettivamente trascorso dormendo, talvolta affiancato da una valutazione dell’efficienza del sonno.
- Fasi del sonno: identifica le diverse fasi del sonno, come Leggero, Profondo e REM, monitorando la variabilità cardiaca e i modelli respiratori.
- Frequenza respiratoria: monitoraggio della frequenza respiratoria durante la notte per rilevare patologie come l’apnea del sonno.
- Temperatura corporea: la misurazione delle variazioni di temperatura può segnalare segnali precoci di malattia.
frequenza cardiaca
La misurazione della frequenza cardiaca è cruciale per il tracciamento della salute. Metrica fondamentale, essa offre informazioni riguardo al fitness, ai livelli di stress e alla salute generale. Le informazioni più rilevanti comprendono:
- Frequenza cardiaca a riposo: numero di battiti al minuto quando si è in posizione incline o seduta.
- Frequenza cardiaca attiva: registrata durante l’esercizio fisico, può variare significativamente rispetto alla frequenza a riposo.
- Variabilità della frequenza cardiaca (HRV): la misura della variazione temporale tra i battiti, indicando la condizione fisica generale e potenziali problemi cardiaci.
ossigeno nel sangue
Il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue misura la quantità di emoglobina nei globuli rossi, essenziale per il trasporto dell’ossigeno nel corpo. I livelli normali variano tra il 95% e il 100%. Diverse tecnologie offrono anche misurazioni della VO2 max, che indicano l’efficienza del sistema cardiovascolare e della forma fisica aerobica.
Lascia un commento