violazione dei dati da parte di comcast
Comcast ha ufficialmente confermato che una significativa violazione dei dati presso una società di recupero crediti di terze parti ha compromesso le informazioni personali di oltre 230.000 clienti. I dati trapelati includono numeri di previdenza sociale, nomi, indirizzi e date di nascita dei clienti coinvolti.
dettagli della violazione
Secondo un documento presentato presso lo stato del Maine, il numero totale di clienti interessati dalla violazione dei dati ammonta a 237.703. I dati sono stati attaccati da un hacker presso Financial Business and Consumer Solutions (FBCS), una società di recupero crediti utilizzata da Comcast. L’incidente si è verificato nel mese di febbraio, mentre la compagnia è stata informata della violazione solo a luglio.
periodo di raccolta dei dati compromessi
Le informazioni compromesse si riferiscono a dati risalenti al 2021. A seguito dell’incidente, Comcast ha così interrotto l’uso dei servizi di FBCS per garantire maggiore sicurezza.
ripetute vulnerabilità nei sistemi di protezione
Questo episodio evidenzia una serie di fallimenti da parte di Comcast nella protezione dei dati dei propri clienti, nonostante la violazione recente non sia direttamente imputabile alle vulnerabilità nei sistemi della compagnia. Infatti, un altro imponente attacco ha colpito 35 milioni di clienti Xfinity lo scorso anno, causato da una vulnerabilità di sicurezza sfruttata dai pirati informatici per rubare dati sensibili.
conclusioni
La continuità di incidenti simili solleva preoccupazioni sulla sicurezza e sull’affidabilità delle misure adottate da Comcast per proteggere i dati dei clienti, rendendo necessario un riesame delle politiche e delle pratiche implementate.
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