Debutto e prezzo di Nothing Phone (2a) Plus
Nothing ha introdotto il nuovo smartphone Phone (2a) Plus, un dispositivo che si distingue per il processore MediaTek 7350 Pro 5G e un design iconico rivisitato. Sarà possibile acquistarlo in Italia a partire dal 10 settembre al prezzo di 449 euro, disponibile in una sola configurazione composta da 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna.
Il dispositivo potrà essere acquistato attraverso diverse piattaforme online come nonsense.tech, amazon.it e MediaWorld. Le colorazioni disponibili sono grigio metallizzato e nero rivisitato.
Anche Carl Pei, CEO di Nothing, ha espresso entusiasmo per questo lancio, sottolineando il successo del modello precedente, Phone (2a) e l’importanza di questo nuovo aggiornamento in attesa del futuro Phone (3)) previsto per il 2025.
Specifiche tecniche di Nothing Phone (2a) Plus
Il Nothing Phone (2a) Plus è equipaggiato con il chip MediaTek Dimensity 7350 Pro 5G, promettendo prestazioni superiori rispetto al suo predecessore. Il dispositivo offre un display AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione FHD+ e luminosità fino a 1.300 nits.
Il comparto fotografico vanta tre obiettivi da 50 MP, con un sensore principale dotato di obiettivo f/1.88 e una lente ultrawide con angolo di visione di 114°. Un importante miglioramento è il sensore frontale, ora capace di registrare video in 4K a 30 FPS. La batteria è da 5.000 mAh e supporta una ricarica rapida di 50 W, permettendo un utilizzo prolungato in breve tempo.
Il sistema operativo installato è il Nothing OS 2.6, basato su Android 14, con nuove funzionalità come i widget ottimizzati, tra cui News Reporter, che utilizza l’intelligenza artificiale per aggregare notizie straniere.
Nothing ha inoltre confermato che Phone (2a) Plus riceverà tre anni di aggiornamenti software e quattro anni di patch di sicurezza.
Design innovativo
Il design del Nothing Phone (2a) Plus include una finitura metallica che conferisce un aspetto premium, rappresentando un’evoluzione dello stile distintivo di Nothing. La disposizione delle fotocamere all’interno della bobina NFC crea un effetto visivo accattivante, con descrizioni evocative che richiamano una connessione cerebrale tra le componenti hardware.
La Glyph Interface rimane un elemento chiave, proponendo un metodo alternativo di interazione attraverso segnali luminosi e sonori, promuovendo un’interazione più intuitiva con il dispositivo.
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