novità sulla funzionalità ‘circle to search’
Recentemente è emerso un aggiornamento riguardante la funzionalità Circle to Search sui dispositivi Android. Questo strumento, molto utile per effettuare ricerche rapide su schermo, ora può essere utilizzato anche senza dover impostare l’app Google come assistente digitale predefinito. In passato, era necessario avere il Google app come assistente predefinito per accedere a questa funzionalità, escludendo così altre app di assistenza.
funzionamento di circle to search
Circle to Search consente di cercare informazioni in modo più rapido, eliminando i passaggi intermedi. Anziché effettuare uno screenshot e poi aprire Google Lens, è sufficiente tenere premuto il pulsante Home o la barra di navigazione per attivarlo. Si possono così selezionare le informazioni desiderate e interagire direttamente con esse. Questo strumento è molto utilizzato da vari utenti, che però in passato si sono trovati a dover utilizzare l’assistente Google, limitando le loro scelte.
modifiche alle impostazioni predefinite
Inizialmente, se l’utente sceglieva un assistente digitale diverso da Google attraverso il percorso Impostazioni > App > App predefinite > Assistente digitale, riceveva un messaggio di avviso. Tale messaggio informava gli utenti che per utilizzare Circle to Search dovevano impostare Google come assistente digitale. Un aspetto che generava qualche frustrazione tra chi preferiva altre applicazioni di assistenza.
l’evoluzione della funzionalità
Recentemente, Google ha aggiornato la funzionalità Circle to Search, permettendo di utilizzarla anche senza il Google app come assistente predefinito. Questa modifica è stata segnalata per la prima volta da un utente su Reddit, in seguito confermata su vari modelli di smartphone, tra cui il Samsung Galaxy Z Fold 6 e il Google Pixel 9. La modalità di funzionamento di Circle to Search è basata sull’Assist API di Android, che consente l’accesso a schermate e immagini sul dispositivo.
analisi del cambiamento
Nonostante abbia un funzionamento basato sulla cattura di screenshot tramite assistente predefinito, l’aggiornamento sorprendentemente consente a Circle to Search di operare anche quando Google non è impostato come assistente. Questo ha fatto sorgere interrogativi riguardo alla modalità di funzionamento della funzione, che ora è accessibile anche a chi utilizza assistenti alternativi come Samsung Bixby o altri. La modifica sembra rispondere alle esigenze di una fetta di utenti che preferiscono utilizzare strumenti di assistenza diversi, senza rinunciare a funzionalità offerte da Circle to Search.
benefici per gli utenti
Questo cambiamento rappresenta un miglioramento significativo per l’esperienza utente, permettendo l’accesso a Circle to Search senza restrizioni. Gli utenti ora possono godere di questa pratica funzionalità anche se preferiscono impiegare assistenti digitali alternativi, fruendo così di maggiore libertà nella personalizzazione del proprio dispositivo.
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