al Samsung Galaxy Ring
Il 2024 segna un momento significativo nel mondo degli anelli intelligenti, grazie all’ingresso di Samsung in questo settore. Il Samsung Galaxy Ring si posiziona come un protagonista emergente, pronto a catturare l’attenzione degli appassionati di tecnologia e salute. Questa recensione fornisce una visione dettagliata delle sue caratteristiche e dei vantaggi che offre.
Design e confezionamento
Il Samsung Galaxy Ring è presentato in una elegante custodia trasparente, che si apre come un prezioso gioiello, rivelando l’anello. Questo si trova in posizione orizzontale, che è anche la modalità di ricarica. La custodia, con connessione USB-C, funge da powerbank, garantendo almeno una ricarica completa, permettendo un utilizzo continuo di quasi due settimane senza necessità di ricarica.
In fase di acquisto, è possibile ordinare un kit per la misurazione della taglia, il cui costo sarà detratto dall’acquisto finale del Galaxy Ring.
Configurazione e compatibilità
L’impostazione iniziale risulta estremamente semplice. Installando l’app Samsung Wear, sarà possibile scaricare automaticamente il plugin necessario per la connessione. Contrariamente a quanto affermato durante la presentazione, l’anello è compatibile con tutti i dispositivi Android, anche se alcune funzionalità sono limitate agli smartphone Samsung.
Caratteristiche tecniche
Realizzato in titanio, il design del Galaxy Ring è concavo e sottile, con uno spessore di solo 2,6 millimetri e un peso variabile tra 4 e 6 grammi. Grazie a questa struttura, l’anello è estremamente leggero e comodo da indossare, anche durante attività quotidiane. È classificato come IP68, pertanto può essere indossato mentre si fa la doccia o ci si lava le mani.
Funzionalità di monitoraggio
Il Galaxy Ring consente di gestire diverse impostazioni, tra cui:
- Avvisi di frequenza cardiaca alta/bassa
- Rilevamento dell’ossigenazione del sangue e temperatura cutanea durante il sonno
- Previsione mestruazioni
- Rilevamento automatico di corsa e camminata
- Notifiche di inattività
- Gestione dei gesti (disponibile solo su smartphone con One UI)
Le notifiche vengono inviate al dispositivo connesso, poiché l’anello non è dotato di vibrazione o luci_LED. In caso di smarrimento, è possibile utilizzare la rete Samsung per rintracciare l’oggetto.
Monitoraggio del sonno e dell’attività fisica
Il monitoraggio del sonno avviene in automatico, con risultati soddisfacenti rispetto a dispositivi concorrenti. Le misurazioni possono presentare variabilità di pochi minuti e i dati relativi alla frequenza cardiaca sono forniti in intervalli. Le attività tracciabili includono corsa, camminata, nuoto e altre, sebbene il GPS sia utilizzabile solo tramite il dispositivo smartphone.
Autonomia e prezzo
L’autonomia del Samsung Galaxy Ring arriva fino a sei giorni, superando molti concorrenti. Il prezzo al lancio è fissato a 449€, attualmente disponibile solo in Francia, il che solleva interrogativi sulla sua accessibilità. Sebbene l’anello offra funzionalità valide, l’assenza di NFC per i pagamenti rappresenta un limite significativo.
Giudizio finale
In sintesi, il Samsung Galaxy Ring è un dispositivo promettente, capace di competere nel mercato degli anelli smart, soprattutto per l’autonomia. Il prezzo elevato e l’assenza di pagamenti NFC possono influenzare la decisione d’acquisto.
Vantaggi
- Design elegante
- Ottima autonomia
- Comodo case powerbank
- Misurazioni in media
Svantaggi
- Prezzo elevato
- Assenza di pagamenti NFC
- Non disponibile al lancio in Italia
- Alcune funzioni limitate a smartphone Samsung
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