Oggi ha avuto luogo il lancio ufficiale della serie Pixel 9. In questa calda stagione estiva, Google ha deciso di rinnovare la propria offerta presentando i nuovi Pixel 9 in tre varianti, lo smartwatch Pixel Watch 3 e le cuffie Pixel Buds 2 Pro. In aggiunta, l’azienda ha rivelato il piano per integrare Gemini come nucleo AI di Android, che rappresenta un obiettivo ambizioso, in particolare con l’introduzione dello Smartphone Pixel 9 Pro Fold, di cui si discuterà di seguito.
Considerato da alcuni come lo smartphone pieghevole dai sogni, il Pixel 9 Pro Fold offre una piattaforma software innovativa, aggiornata e ricca di funzionalità, abbinata al fascino del design pieghevole. Questo smartphone propone un formato molto appetibile, rispetto ai dispositivi concorrenti come il Galaxy Z Fold 6 di Samsung.
google pixel 9 pro fold: caratteristiche tecniche
- Schermo interno: 8,0″ 2076 x 2152 pixel, LTPO OLED, luminosità di 2.700 nit
- Schermo esterno: 6,3″ 1080 x 2424 pixel, OLED, luminosità di 2.700 nit
- CPU: Google Tensor G4 con chip di sicurezza Titan M2
- RAM: 16 GB LPDDR5X
- Archiviazione: 256 / 512 GB
- Fotocamera posteriore:
- Principale: 48 megapixel, ƒ/1,7, FOV 82°, dimensioni sensore 1/2”, OIS, EIS
- Ultra grandangolo: 10,5 megapixel, dimensione sensore 1/3.4″, ƒ/2.2, FOV 127°
- Telefoto: 10,8 megapixel, dimensione sensore 1/3.2″, ƒ/3.1, zoom ottico 5x
- Fotocamera frontale: 10 megapixel, ƒ/2.2, messa a fuoco automatica, FOV 87°
- Connettività: dual SIM (nano SIM + eSIM), 5G sub-6, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, NFC, Google Cast, GNSS dual band, GPS, GLONASS, Galileo, QZSS, BeiDou, NavIC, USB-C 3.2
- Certificazione: IPX8
- Batteria: 4.650 mAh (tipica 4.700 mAh), ricarica a 45 Watt, ricarica wireless Qi fino a 15 W
- Peso: 257 grammi
- OS: Android 14 al lancio
prezzo e disponibilità
Il Pixel 9 Pro Fold sarà acquistabile in diversi paesi, tra cui Francia e Germania, a partire da settembre a 1.899€, un costo inferiore rispetto al top di gamma fold di Samsung.
Attualmente, non sono previste disponibilità in Italia, confermando una tendenza già vista in precedenza: l’Italia viene considerata un mercato secondario per alcuni dispositivi “secondari”. Sarà fornito un aggiornamento se ci saranno novità riguardo alla disponibilità nel territorio italiano.
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