novità su android 15: modalità desktop attivabile sui tablet
Il sistema operativo Android 15 ha introdotto in modo silenzioso una modalità desktop che adesso può essere utilizzata direttamente sui tablet. Questa funzionalità rappresenta un passo avanti significativo rispetto alle limitazioni delle versioni precedenti di Android, offrendo agli utenti la possibilità di gestire applicazioni in modo più versatile.
evoluzione della modalità desktop
La modalità desktop è stata introdotta per la prima volta in Android 10 nel 2019, Le sue capacità erano piuttosto limitate. Semplificata e spesso destinata solo a scopi di sviluppo, non consentiva operazioni basilari come il sovrapporre o minimizzare le finestre. Negli ultimi anni, Google ha iniziato a migliorare questa funzionalità, portando a una significativa evoluzione con l’arrivo di Android 15.
nuove caratteristiche e opzioni
Con Android 15, sono stati implementati miglioramenti sostanziali, tra cui:
- finestre libere per le app;
- capacità di ridimensionare e aderire le finestre ai lati;
- aggiunta di etichette per le finestre;
- opzioni per la sospensione delle finestre.
come funziona la nuova modalità desktop
Attivare la modalità desktop è semplice: si deve accedere al menù delle app recenti e premere il nuovo pulsante dedicato per avviare le applicazioni in un formato di finestra libera. Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono muovere le finestre, aggregarle o eseguire operazioni avanzate di multitasking.
grafica e interfaccia utente
L’interfaccia della modalità desktop di Android 15 ricorda da vicino quella della modalità DeX di Samsung. Anche se non esiste un ambiente isolato per la modalità desktop, Google potrebbe apportare ulteriori miglioramenti in futuro, sincronizzando meglio l’esperienza con l’interfaccia principale del dispositivo.
prospettive future e considerazioni
Questa nuova modalità mostra chiaramente l’intenzione di Google di competere con altre soluzioni di desktop come quella di Samsung. Attualmente, non è chiaro quando o se questa nuova funzionalità sarà lanciata ufficialmente, poiché Google potrebbe rivedere le sue priorità. Gli sviluppatori sono attivamente al lavoro e continueremo a seguire gli sviluppi.
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