Il Chromecast è considerato uno dei dispositivi hardware di Google più apprezzati negli ultimi anni, rappresentando un prodotto di grande successo per l’azienda. Le vendite di Chromecast hanno raggiunto i 55 milioni nel 2017, con una notevole crescita che ha sicuramente continuato in seguito.
Nel corso del tempo sono state lanciate diverse versioni del dispositivo, ognuna delle quali ha attirato l’interesse degli utenti. Dalla prima versione, che ha fatto il suo debutto sul mercato, gli aggiornamenti sono stati frequenti, suscitando anche alcune controversie, come la scomparsa del Chromecast Audio o le limitazioni tecniche del Chromecast con Google TV.
Recenti indiscrezioni suggeriscono l’arrivo di un nuovo dispositivo Chromecast, che potrebbe segnare una svolta significativa nel design e nelle funzionalità. Il Google TV Streamer, descritto come un dock per tablet Pixel schiacciato, sembra mirare a un maggiore impatto visivo nell’ambiente domestico, abbandonando la tradizionale forma a dongle.
Il cambiamento di design verso un prodotto più voluminoso suscita alcune preoccupazioni riguardo alla sostituzione dei dispositivi attuali. L’aspetto moderno e snello del nuovo streamer è certamente attraente, ma presenta la potenziale sfida della gestione dell’ingombro e dei cavi, specialmente per coloro che si stanno occupando di ristrutturazioni domestiche.
È essenziale che il Google TV Streamer non si limiti a essere un oggetto d’arredo, ma offra funzioni pratiche come:
- Controllo vocale tramite un altoparlante smart
- Ricarica wireless per smartphone o telecomando
- Funzionalità Ultra Wideband per la trasmissione di contenuti dal telefono alla TV
Le dimensioni maggiori dovrebbero anche portare a un miglioramento dell’hardware, con l’aggiunta di porte Ethernet per una connessione più stabile, un processore più potente e maggiore capacità di archiviazione, auspicabilmente superando i 8 GB del Chromecast attuale.
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