CMF Phone 1: una scoperta sorprendente
Il CMF Phone 1, recentemente lanciato, ha destato interesse grazie alle sue caratteristiche e al prezzo accessibile. Nonostante sia uscito solo da pochi giorni, un dettaglio inaspettato ha attirato l’attenzione degli utenti: il sensore di profondità può essere utilizzato per vedere attraverso alcuni oggetti.
Caratteristiche tecniche del CMF Phone 1
Per mantenere il CMF Phone 1 accessibile, l’azienda ha dovuto fare alcune concessioni. Tra queste, il sistema di fotocamere posteriori include una fotocamera principale da 50MP e un sensore di profondità non divulgato, al posto di una vera e propria seconda fotocamera. Quest’ultimo sensore, normalmente inaccessibile, è stato reso disponibile da un utente ingegnoso tramite un’app di terze parti.
Accesso al sensore di profondità
Utilizzando una modalità sviluppatore e un’app di terze parti, l’utente è riuscito a sbloccare il sensore di profondità. Inizialmente sembrava una semplice fotocamera monocromatica a bassa risoluzione, ma la situazione è cambiata quando è stata puntata sul retro di un telecomando per TV: il sensore è riuscito a rivelare le batterie all’interno, nonostante la cover fosse ancora montata.
Chiarimenti dalla direzione di Nothing
Dopo che il video è diventato virale, Akis Evangelidis, co-fondatore di Nothing, è intervenuto per spiegare la situazione. Evangelidis ha chiarito che il sensore di profondità del nuovo dispositivo non è dotato di un filtro per la luce infrarossa, il che può occasionalmente “rivelare la struttura interna di oggetti sottili o semi-trasparenti”.
Modifiche future
Di fronte a preoccupazioni per la privacy sollevate da questa funzione, Evangelidis ha annunciato che verrà limitato l’accesso delle app di terze parti all’output del sensore di profondità tramite un aggiornamento software, previsto entro una settimana.
Motivi della limitazione
Nonostante l’interesse suscitato dalla funzione, l’azienda ha deciso di limitare l’accesso per motivi di sicurezza. Evangelidis ha spiegato che, nonostante sarebbe stato interessante mantenerla, alcune persone non sono a loro agio con questa funzionalità, costringendo l’azienda a optare per una strada più sicura.
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