La continua evoluzione della tecnologia degli assistenti smart potrebbe aiutare a riportare in auge i telefoni di piccole dimensioni. Anche se attualmente molti utilizzi quotidiani richiedono schermi più grandi, come leggere, digitare e giocare, l’innovazione nell’intelligenza artificiale potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi mobili.
il potere di un buon assistente
Il ritorno dei telefoni di piccole dimensioni potrebbe avvenire grazie alla presenza di assistenti smart altamente capaci, sia che funzionino con Android stock o con skin personalizzate. Per gestire un display ridotto, è essenziale affidarsi alla capacità del telefono di eseguire correttamente molte operazioni autonomamente. La fusione tra Google Assistant e Gemini di Google potrebbe rappresentare un passo importante in questa direzione, sebbene ci sia ancora molta strada da fare prima che questi assistenti possano esprimere tutto il loro potenziale.
sfide attuali con gli assistenti smart
Attualmente, gli utenti devono scegliere tra l’utilizzo del Google Assistant o di Gemini, poiché entrambi non possono funzionare contemporaneamente su un unico dispositivo. Questa scelta determina quali funzionalità si possano utilizzare. Gemini è più efficiente nel rispondere a domande fattuali e nella gestione delle telefonate e promemoria, mentre Google Assistant domina nelle routine e nel controllo di una vasta gamma di servizi di streaming.
L’attesa per l’ottimizzazione del cloud
Un altro fattore chiave per il ritorno dei telefoni di piccole dimensioni è dove l’assistente esegue il suo lavoro. Nonostante la velocità delle richieste eseguite sul dispositivo sia un vantaggio, spostare alcune attività nel cloud potrebbe alleggerire il carico di lavoro del telefono, consentendo l’uso di batterie più piccole. Il Google Gemini ad esempio, già gestisce principalmente le sintesi nell’app Pixel Recorder e le risposte generate tramite Smart Reply in Gboard. Continuerà a farlo fintanto che la sicurezza dei dati inviati a Google sarà garantita.
funzionalità cloud e dimensioni del telefono
L’esecuzione di molte funzioni nel cloud significa che il telefono necessita di minori capacità di elaborazione, riducendo così le dimensioni necessarie per la batteria. Anche se potrebbe sembrare controintuitivo, questa strategia è essenziale per far sì che i telefoni di piccole dimensioni diventino una realtà, soprattutto considerando la densità delle connessioni dati odierne.
did rabbit r1 get something right?
Un esempio provocatorio di questa idea è il Rabbit R1, che ha un approccio unico alla riduzione delle dimensioni del telefono. Anche se il Rabbit R1 presenta molti difetti nel design e nella funzionalità, riconosce un futuro in cui non useremo gli smartphone come facciamo oggi. Con un display ridotto e dipendente dai comandi vocali, il Rabbit R1 dimostra che è possibile rinunciare al tradizionale formato degli smartphone per favorire nuove interazioni e design, pur mantenendo la funzionalità necessaria.
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