Il 27 maggio, come annunciato da Chipolo e Pebblebee, sono stati spediti i loro Bluetooth tracker compatibili con Google come alternative agli AirTag di Apple. I due tracker Chipolo sono stati i primi a farci visita, quindi l’attenzione è su di loro in questa analisi preliminare. Per ulteriori dettagli sulle differenze tra i tracker di Chipolo e Pebblebee, è possibile consultare la nostra guida.
una panoramica sui chipolo one point e card point
Rita El Khoury / Android Authority
Soffermiamoci sui due tracker di Chipolo. Ecco un promemoria rapido delle specifiche:
| Chipolo ONE Point | Chipolo CARD Point | |
|---|---|---|
| Design | Foro per portachiavi | A forma di carta di credito |
| Dimensioni | 37.9mm di diametro | 85.1mm x 53.6mm |
| Spessore | 6.4mm | 2.4mm |
| Sirena | 120dB | 105dB |
| Durata batteria | Fino a 1 anno (batteria CR2032 sostituibile) | Fino a 2 anni (programma Renew & Recycle) |
| Certificazione IP | IPX5, resistente agli spruzzi | IPX5, resistente agli spruzzi |
| Raggio Bluetooth | Fino a 200 piedi | Fino a 200 piedi |
Il Chipolo ONE Point è un tracker rotondo con una batteria a bottone CR2032 rimovibile e un foro per portachiavi, ideale per attaccarlo a chiavi o borse. Il Chipolo CARD Point, invece, ha una forma simile a una carta di credito, perfetto per inserirlo nel portafoglio. Quest’ultimo non ha una batteria rimovibile, ma Chipolo offre uno sconto del 50% sui sostituti se si ricicla il vecchio al termine dei due anni di durata prevista.
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design e prime impressioni
Esternamente, entrambi i modelli sembrano identici ai tracker standalone e Apple di Chipolo ma con un bianco come colore esclusivo per i modelli compatibili con Google. Quelli per Apple sono disponibili solo in nero, mentre i tracker standalone in sei colori. Per distinguere i modelli, è presente l’iscrizione “Chipolo CARD Point” sul retro della carta, e “Chipolo ONE Point” all’interno del tracker rotondo, sotto il coperchio della batteria.
come configurare i chipolo find my device
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La connessione dei tracker ai telefoni Pixel è stata rapida e semplice. Basta premere il pulsante (al centro del tracker rotondo, in basso a sinistra della carta) per attivare un beep e visualizzare il pop-up sul telefono, simile alla notifica Fast Pair. Da lì, si segue un processo semplice: leggere l’avviso, aggiungere il tracker all’app Find My Device e unirsi alla rete Find My Device, concedendo accesso alla posizione e l’autorizzazione di prossimità all’app.
le funzionalità dei tracker chipolo
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All’interno dell’app Find My Device, i tracker CARD Point e ONE Point offrono le stesse opzioni. Mostrano rapidamente se i tracker sono nelle vicinanze o meno. Toccando l’icona, si ottiene la posizione più recente sulla mappa, il livello della batteria e due opzioni per suonare un allarme o condividere il dispositivo.
Il suono scelto da Chipolo è simile a una suoneria, abbastanza forte da essere udito a distanza senza risultare fastidioso. La funzione di localizzazione di prossimità informa se ci si avvicina o si allontana dal tracker, anche se manca la funzionalità a banda ultra-larga (UWB) per un rilevamento direzionale più preciso, presente su AirTag di Apple e Galaxy SmartTag 2 di Samsung.
Sono presenti anche altre opzioni tra cui cambiare nome al tracker, assegnare una categoria (borsa, bici, fotocamera, cuffie, chiavi, telefono, tablet, portafoglio e altro) e rimuoverlo dall’account per associarlo a un altro.
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Al momento, la prova si è svolta in un ambiente interno ristretto, coprendo il mio appartamento di 47 mq, e i tracker sembrano svolgere bene il loro compito. La prova vera arriverà durante l’utilizzo quotidiano per verificarne l’affidabilità e l’efficacia nella localizzazione degli oggetti persi. È ancora da vedere se la rete Find My Device di Google è sufficientemente robusta o se necessita di più utenti per migliorare.
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