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Durante l’amministrazione Trump, gli Stati Uniti hanno ufficialmente ritirato le normative sulla net neutrality. Sette anni dopo, la FCC ha ripristinato queste politiche. Anche se la net neutrality è tornata, ci sono ancora molte incertezze e dubbi al riguardo. Una panoramica approfondita sulla storia della net neutrality, il suo stato attuale, i suoi pro e contro e le sfide future è essenziale.
cos’è la net neutrality e perché è importante?
La net neutrality si riferisce a un insieme di politiche adottate per la prima volta dalla FCC nel 2015 che trattano Internet come un servizio pubblico, similmente all’acqua, all’energia elettrica e ai servizi telefonici. Significa anche che tutto il traffico web è considerato prioritario allo stesso modo.
Questa modifica conferisce alla FCC un maggiore controllo regolamentare su Internet, inclusi i limiti su come le aziende possono distribuire l’accesso a Internet. Nello specifico, non possono accelerare o rallentare determinati siti rispetto ad altri, evitando così partnership e pratiche che comprometterebbero la natura libera e imparziale del web attuale.
In sintesi, la net neutrality riguarda il trattare Internet come un servizio pubblico, limitando ciò che gli ISP possono e non possono fare quando si tratta di instradare il traffico Internet.
Il principale argomento a favore della net neutrality è che impedisce alle aziende di favorire determinati siti rispetto ad altri o di limitare artificialmente l’accesso a determinate velocità di internet solo per far pagare di più o per controllare quali siti possano essere visitati. Quando Trump minacciò di rimuovere la net neutrality, si parlava molto di come questo poteva segnare l’inizio della fine di Internet come lo conosciamo.
C’era una preoccupazione legittima al tempo che gli ISP potessero intraprendere pratiche come il throttling estremo di Internet, il blocco dell’accesso a determinati siti web e la creazione di corsie rapide a pagamento che avrebbero favorito determinati servizi o utenti rispetto ad altri.
Anni dopo, ci sono stati cambiamenti, ma sono stati piuttosto sottili. Alcuni ISP hanno escluso determinate app dalle tariffe dati o hanno praticato il throttling in modo non equo. Questo non significa che le cose non potessero peggiorare nel tempo con gli ISP che si sentivano più sicuri. Pertanto, c’è ancora un forte argomento per proteggere il web.
come è ritornata la net neutrality e quali cambiamenti potrebbe portare in futuro?
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Il ripristino della net neutrality è il risultato di un voto 3-2 a maggioranza democratica della FCC
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