Il contesto legislativo degli Stati Uniti si é intensificato recentemente, mettendo in luce le preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale che circondano le piattaforme digitali di proprietà straniera. Un caso emblematico riguarda TikTok, l’app di condivisione video di proprietà della cinese ByteDance, che si trova ora nel mirino del governo statunitense.
decisioni legislative in atto
Di recente, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge che obbliga ByteDance a vendere le sue attività negli USA o a subire il divieto di operare nel paese. La misura è stata votata favorevolmente con 352 voti a favore e 65 contrari. Ora, il testo dovrà essere esaminato dal Senato prima di diventare legge ufficialmente. Ciò segna un passo significativo nella regolamentazione delle attività di piattaforme straniere su suolo americano.
Il Presidente Joe Biden ha già espresso la sua approvazione riguardo la possibile interdizione della piattaforma, evidenziando le preoccupazioni relative alla salvaguardia della sicurezza nazionale. Questa mossa legislativa fa eco a precedenti azioni intraprese dall’amministrazione statunitense contro aziende e industrie cinesi, sotto l’ampio ombrello delle questioni di sicurezza nazionale.
preoccupazioni per la sicurezza e precedenti azioni
Le preoccupazioni per la sicurezza nazionale che circondano TikTok non sono isolate. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno adottato misure restrittive nei confronti di varie aziende cinesi. Tra queste, vi è stata l’imposizione di un bando commerciale nei confronti di HUAWEI, il divieto per i produttori di semiconduttori di fornire attrezzature di fabbricazione avanzate alle aziende cinesi, e il divieto per le aziende statunitensi di vendere chip AI avanzati a firm cinesi. Queste azioni sono state tutte motivate da considerazioni sulla sicurezza nazionale, riflettendo la crescente cautela degli Stati Uniti nei confronti della tecnologia e dell’industria cinese.
il futuro di tiktok negli usa
Sebbene il disegno di legge abbia superato la Camera dei Rappresentanti, il suo destino nel Senato rimane incerto. Le discussioni in corso riflettono la tensione tra la volontà di proteggere la sicurezza nazionale e la necessità di preservare un ambiente digitale aperto e competitivo.
La decisione finale avrà implicazioni significative non solo per TikTok e ByteDance ma anche per l’intero panorama digitale globalizzato, segnando un momento cruciale nella gestione delle relazioni tra tecnologia, sicurezza e politica internazionale.
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