Da ormai oltre un anno dalla sua uscita, ChatGPT continua a ricevere aggiornamenti che integrano nuove funzionalità come istruzioni personalizzate, modelli GPT più avanzati e l’incremento di capacità con GPT-4 Turbo. Nonostante queste evoluzioni e il mantenimento della sua popolarità, il chatbot di OpenAI affronta una concorrenza sempre più agguerrita, con soluzioni proposte da Microsoft Copilot e Gemini di Google che, in alcuni casi, si dimostrano superiori.
cinque aspettative per chatgpt
ricerca e fact-checking per tutti
I modelli di lingua all’avanguardia quali quello alla base di ChatGPT si confrontano con una problematica significativa: le “allucinazioni”. Questo termine descrive la tendenza dei sistemi AI di generare contenuti che sembrano plausibili, ma che sono infarciti di inesattezze o falsità. Un significativo miglioramento può essere realizzato collegando ChatGPT a Internet, per consentire ricerche dirette, analogamente a come farebbe un utente.
Sebbene già dal 2023 ChatGPT abbia acquisito la capacità di eseguire ricerche web, questa funzionalità rimane accessibile esclusivamente ai sottoscrittori di ChatGPT Plus, con un costo di $20 al mese. Al contrario, chatbot come Copilot, Perplexity AI e Gemini offrono questa possibilità gratuitamente e standard. È auspicabile quindi che OpenAI estenda il supporto alla navigazione web a tutti gli utenti, indipendentemente dalla sottoscrizione attiva.
miglioramenti nell’arte generata dall’intelligenza artificiale e nell’editing delle immagini
ChatGPT, pur essendo inizialmente un chatbot basato esclusivamente su testo, ha successivamente introdotto la capacità di creare arte generata dall’AI grazie all’impiego del modello testo-immagine DALL-E di OpenAI. Questa funzionalità è carente di diverse opzioni disponibili utilizzando direttamente il generatore di immagini AI, inclusa la possibilità di editare foto caricate dall’utente o di richiedere specifiche modifiche su un’immagine unica.
un’esperienza completa di assistente digitale
ChatGPT ha introdotto una modalità di chat vocale per consentire conversazioni prolungate. Questa modalità, originariamente parte della versione a pagamento, è ora disponibile a chiunque tramite l’app mobile. È emerso che presto sarà possibile impostare ChatGPT come assistente digitale predefinito su Android. Questo sviluppo rappresenta un passo avanti, ma c’è ancora margine per ampliare le funzionalità in modo che ChatGPT possa, per esempio, impostare timer, recuperare notizie e gestire dispositivi smart di una casa.
un’esperienza meno prolissa
Le risposte di ChatGPT talvolta risultano eccessivamente dettagliate rispetto alle necessità dell’utente. Microsoft Copilot ha introdotto una soluzione efficace a questo problema, offrendo modalità di chat che si adattano alle esigenze di informazione specifiche dell’utente: dal modo Creativo, per risposte più articolate, al modo Preciso, per risposte concise.
integrazioni native con servizi esterni
Attualmente, anche gli utenti di ChatGPT Plus possono utilizzare la funzione custom GPTs per interagire con piattaforme esterne come Wolfram Alpha e Kayak soltanto per la durata della chat in corso. Una piena integrazione con servizi di terze parti, che permetta al chatbot di leggere email e organizzare calendari autonomamente, rappresenterebbe un significativo passo avanti verso un assistente digitale più efficace e personalizzato.
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