Ogni anno Google lancia sul mercato due modelli di punta della linea Pixel, e quest’anno le differenze tra Pixel 8 e Pixel 8 Pro, gli attuali smartphone Android di fascia alta dell’azienda, sono fonte di maggiore delusione. Nelle ultime ore, è emerso che il modello base, Pixel 8, non includerà una delle caratteristiche più attrattive del Pixel 8 Pro: il modello di intelligenza artificiale Gemini Nano. A quanto pare, la decisione di Google di escludere l’AI dai dispositivi base è motivata da limitazioni hardware.
il divario tra pixel 8 e pixel 8 pro si allarga
Chi opta per il modello Pixel 8 standard perderà quindi l’accesso a varie funzionalità AI on-device, elementi distintivi del Pixel 8 Pro. Intervenendo direttamente sul dispositivo, senza la necessità di connettersi a server cloud, Gemini Nano consente l’attivazione di funzioni come il Riepilogo nell’app Registrazione e Risposta Intelligente in Gboard, migliorando significativamente l’esperienza utente.
Un’altra notizia poco incoraggiante per gli utenti Pixel 8 riguarda l’annuncio di Google secondo cui Gemini Nano sarà reso disponibile anche su smartphone di altri produttori, come l’intera gamma Galaxy S24 che supporterà l’AI on-device.
Oltre alla differenza nelle specifiche tecniche, queste trovate contribuiscono ad aumentare la distanza tra i modelli base e Pro di Pixel 8 quest’anno.
Con questi recenti sviluppi in mente, emerge il dubbio sui consumatori che hanno scelto Pixel 8 anziché il modello Pro a causa del differenziale di prezzo, si chiedono ora se avrebbero compiuto una scelta diversa se fossero stati informati in modo chiaro sulle differenze relative all’AI tra i due modelli al momento del lancio.
La vostra opinione è importante: condividete i vostri pensieri nella sezione commenti e partecipate al sondaggio proposto.
Lascia un commento