Nell’ambiente sempre più competitivo dello streaming video, Amazon Prime Video emerge come una piattaforma capace di offrire una vasta gamma di contenuti originali e di alta qualità. Recentemente, Sono state introdotte modifiche significative relativamente all’accessibilità di funzionalità avanzate come Dolby Vision e Dolby Atmos per gli abbonati alla versione supportata da pubblicità di Prime Video.
aggiornamenti e restrizioni su prime video
Amazon ha deciso di rimuovere il supporto per Dolby Vision e Dolby Atmos dalla propria offerta ad-supported di Prime Video. Questa mossa costringe gli utenti che desiderano godere delle esperienze visive e sonore avanzate offerte da queste tecnologie a passare alla versione senza pubblicità del servizio.
varianti di abbonamento e qualità del contenuto
Prime Video propone ai suoi abbonati diverse fascie di prezzo e opzioni, tra cui una versione ad-supported economicamente più accessibile. Nonostante il costo inferiore, questa versione è ora limitata in termini di qualità dell’esperienza di visione, non supportando più Dolby Vision e Dolby Atmos, due standard di eccellenza nel loro campo. Il massimo della qualità raggiungibile in questa modalità è ora la risoluzione 4K, accompagnata da HDR10 e Dolby Digital 5.1 come migliori prestazioni per video e audio.
Il passaggio alle restrizioni sulle tecnologie Dolby è stato confermato direttamente da un portavoce di Amazon, che ha specificato come Dolby Vision e Dolby Atmos siano delle funzionalità esclusive della versione senza pubblicità della piattaforma, applicabili soltanto ai titoli supportati.
il costo dell’innovazione e le scelte strategiche
L’introduzione di una versione ad-supported a minor prezzo e il conseguente aumento del costo per il tier privo di pubblicità rappresentano una risposta di Amazon alle dinamiche del mercato e alle preferenze degli utenti. L’eliminazione delle caratteristiche avanzate dalla versione più economica si pone come una possibile strategia dell’azienda per equilibrare i costi di licenza per tecnologie come Dolby Vision e Dolby Atmos, che comportano oneri significativi. Questa scelta potrebbe anche stimolare un’inclinazione degli utenti verso la migrazione al tier ad-free, incrementando così la fascia di utenza che beneficia della migliore qualità di visione e ascolto offerta da Prime Video.
La rimozione delle tecnologie Dolby dalla gamma di opzioni disponibili nell’abbonamento con pubblicità rappresenta una svolta significativa per gli abbonati Prime Video, assoggettando la qualità dell’esperienza di visione alla tipologia di abbonamento scelto. Questa strategia riflette la complessa interazione tra costi di licenza, opzioni di abbonamento e il valore proposto agli utenti nel contesto competitivo dello streaming video.
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