L’innovazione nel campo degli smartwatch ha fatto un ulteriore passo avanti grazie all’approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti di una nuova funzionalità di rilevamento dell’apnea del sonno su alcuni modelli di Samsung Galaxy Watch. Questo rappresenta un primato nel settore, poiché nessun altro smartwatch consumer, nemmeno l’Apple Watch, principale concorrente di Samsung in questo settore, presenta questa capacità.
autorizzazione speciale da parte della fda
La FDA ha concesso a Samsung l’autorizzazione De Novo per questa funzione, una procedura utilizzata per dispositivi medici innovativi che forniscono una ragionevole garanzia di sicurezza ed efficacia per l’uso previsto, ma per i quali non esiste un dispositivo precedente sul mercato. Questa mossa permette a Samsung di commercializzare il suo Galaxy Watch come strumento per la rilevazione dell’apnea del sonno, marcando un significativo progresso nel monitoraggio della salute attraverso dispositivi indossabili.
l’importanza della rilevazione dell’apnea del sonno
L’apnea ostruttiva del sonno (OSA) incide negativamente sulla qualità del sonno e può avere serie conseguenze sulla salute generale, essendo associata a malattie cardiovascolari quali ipertensione, malattia coronarica, insufficienza cardiaca, aritmie cardiache e ictus. La possibilità di rilevarla attraverso un dispositivo indossabile può quindi apportare benefici significativi alla prevenzione e al trattamento di queste condizioni.
disponibilità e funzionamento
La funzionalità sarà disponibile attraverso un aggiornamento che verrà distribuito nel terzo trimestre di quest’anno, e sarà necessario possedere un Galaxy Watch collegato a uno smartphone Galaxy per poterla utilizzare. Nonostante non sia stata fornita una lista precisa dei modelli compatibili, è plausibile supporre che la funzione sarà introdotta sui modelli più recenti, come il Galaxy Watch 6 e Watch 6 Classic, e potrebbe essere estesa anche alla prossima serie Galaxy Watch 7.
Per attivare la rilevazione, gli utenti dovranno indossare l’orologio durante le ore di sonno per almeno due sessioni di quattro ore ciascuna in un periodo di dieci giorni. In questo modo, sarà possibile ottenere dati indicativi sulla presenza o meno di segni di apnea ostruttiva del sonno.
Questo avanzamento tecnologico apre nuove prospettive nell’utilizzo di wearable tecnologici per il monitoraggio della salute, offrendo potenzialmente strumenti non invasivi ed efficaci per la rilevazione precoce di disturbi potenzialmente pericolosi per la salute.
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