Nell’ambito della condivisione di file tramite dispositivi mobili, Samsung sta progredendo nello sviluppo dell’applicazione Quick Share, con un aggiornamento che integra il supporto alla tecnologia Nearby Share di Google. Questa sinergia si prefigura come un passo significativo nella realizzazione di un meccanismo unitario di trasferimento file, ma la piena funzionalità appare ancora non attiva.
Innovazioni nell’app Quick Share di Samsung
L’attuale aggiornamento dell’app Quick Share, distribuito sui dispositivi Galaxy più datati, include la compatibilità con Nearby Share, la piattaforma di condivisione di Google. Tale versione dell’app Quick Share è già installata di serie sulla nuova serie Galaxy S24. Nonostante l’inserimento di questa feature, sembra che al momento la funzionalità non sia ancora operativa. Dalle segnalazioni degli utenti che hanno ricevuto l’aggiornamento, emerge che i dispositivi abilitati a Nearby Share non interagiscono ancora con l’app Quick Share.
Aspetti tecnici e dettagli dell’update
Sul piano tecnico, l’integrazione di Nearby Share all’interno di Quick Share non comporta l’eliminazione dell’opzione di condivisione Nearby Share originale, che al momento rimane accessibile. Si prevede Che questa verrà rimossa una volta che la funzionalità all’interno di Quick Share diventerà attiva su larga scala. In aggiunta, è stato incrementato il limite di dimensione per ogni file condiviso tramite codici QR o condiviso ai contatti, passando da un massimo di 3GB a 5GB.
Aggiornamenti correlati
I recenti sviluppi comprendono anche un aggiornamento dell’applicazione Quick Share per Windows, durante il quale è stato modificato il logo, senza apportare ulteriori cambiamenti sostanziali. Non è ancora chiaro se anche la versione per PC dell’app riceverà il supporto Nearby Share in futuro.
Per qualsiasi suggerimento o segnalazione, Samsung incoraggia a contattare lo staff tramite email, dando l’opportunità di rimanere anonimi o di ricevere credito per le informazioni condivise.
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