L’ascesa dell’arte generata dall’intelligenza artificiale sta rivoluzionando settori creativi vari, da videogiochi a mostre museali. L’innovazione legata all’intelligenza artificiale generativa ha permesso ai computer di produrre immagini dal realismo sorprendente. Nonostante ciò, questa pratica solleva questioni etiche e legali legate alla tutela del lavoro creativo e dei diritti d’autore. L’articolo si propone di esaminare la natura dell’arte generata dall’AI e il funzionamento di tale tecnologia.
cos’è l’arte generata dall’intelligenza artificiale?
L’arte generata dall’AI comprende tutte le opere digitali create interamente o in parte mediante l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Grazie agli ultimi sviluppi tecnologici, oggi è possibile generare arte AI utilizzando generatori di immagini come Midjourney, Stable Diffusion e DALL-E, abbattendo le barriere di ingresso tipiche delle forme tradizionali d’arte. La realizzazione di risultati eccellenti richiede una certa dose di creatività.
Queste tecnologie non solo producono opere individuali, ma trovano applicazione in vari contesti, come l’elaborazione di foto in app di smartphone moderni. Ad esempio, Magic Editor nei Pixel phone recenti o le funzionalità basate su AI di Samsung Galaxy possono manipolare e migliorare le immagini in modi prima impensabili.
Il valore commerciale dell’arte AI è stato rapidamente riconosciuto in diversi ambiti, consentendo ad aziende di videogiochi, pubblicità e moda di accelerare i tempi di sviluppo e ridurre i costi di produzione.
come viene creata l’arte generata dall’intelligenza artificiale?
I generatori di immagini AI si affidano ad algoritmi di intelligenza artificiale che esaminano milioni di coppie di testo e immagini, apprendendo modelli e relazioni. Il processo di apprendimento si basa su tecniche di machine learning, in particolare su modelli di diffusione che introducono rumore casuale nelle immagini e poi tentano di rigenerare l’originale.
La combinazione di questi modelli di diffusione con modelli linguistici avanzati ha migliorato la capacità delle AI di convertire comandi testuali in opere d’arte. Nonostante la complessa tecnologia sottostante, l’uso pratico di questi generatori è semplice: gli utenti inseriscono una descrizione nel servizio online e ricevono una selezione di immagini dopo pochi secondi.
quali sono alcuni popolari generatori di arte AI?
Tra i generatori di arte AI più popolari troviamo Midjourney, conoscituo per la capacità di produrre immagini fotorealistiche, e DALL-E, pioniere in questo campo con un’architettura simile a ChatGPT. Meta Imagine sfrutta immagini caricate pubblicamente su Facebook e Instagram, mentre Stable Diffusion è un progetto open source che, nonostante la sua gratuità, necessita di un processo di apprendimento più complesso per ottenere risultati ottimali.
Le peculiarità di questi generatori sono varie:
– Midjourney: arte fotorealistica.
– DALL-E: una delle prime intuizioni dell’arte generata dall’AI.
– Meta Imagine: utilizzo gratuito e centrato sui soggetti umani.
– Stable Diffusion: gratuito e open source, ma con curva di apprendimento pronunciata.
Queste innovazioni non si limitano ai generatori dedicati, ma si stanno integrando in dispositivi mobili recenti e in applicazioni quotidiane come PowerPoint.
domande frequenti
L’arte generata dall’AI è raramente soggetta a diritti d’autore, ma i diritti commerciali variano a seconda del generatore di immagini utilizzato. È possibile vendere arte AI, e molte aziende la utilizzano già in ambito commerciale, nonostante persistano dubbi etici. Esistono diversi generatori di arte AI gratuiti, tra cui Meta Imagine, Bing Image Creator e Stable Diffusion. Infine, l’accuratezza delle immagini AI moderne è tale da poter ingannare osservatori esperti, sebbene esistano strumenti online per tentare di identificare tali immagini, con tassi di successo non assoluti.
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